News Pubblicata il 01/02/2016

Studi di settore, modelli definitivi già pubblicati

Approvati in via definitiva i modelli degli studi di settore, lo stop ai modelli Ine per il 2015 e niente modello studi di settore per chi ha cessato l'attività nel 2015 o è in liquidazione ordinaria



Sono stati pubblicati sul sito delle Entrate i modelli da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore. Nel dettaglio, i modelli riguardano 51 studi per il settore delle manifatture; 60 studi per il settore dei servizi; 24 studi per i professionisti; 69 studi per il settore del commercio. Alla luce delle indicazioni per la semplificazione degli adempimenti contenute nell’Atto di indirizzo del Ministro dell’Economia e delle Finanze per gli anni 2016-2018, è prevista l’eliminazione dell’obbligo di presentare i modelli Ine (Indicatori di normalità economica) e il modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore per i contribuenti che hanno cessato l’attività nel corso del periodo d’imposta o che si trovano in liquidazione ordinaria. Con riferimento all’anno d’imposta 2015, questi due adempimenti, infatti, risultano non più necessari poiché eventuali ricavi/compensi non dichiarati o rapporti di lavoro irregolare potranno essere efficacemente rilevati attraverso l’integrazione e l’analisi delle diverse banche dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.

Ti potrebbe interessare:

Il tool è compreso nella Raccolta completa di 7 Tools excel utili per la compilazione delle Dichiarazioni dei redditi 2024 Pacchetto Dichiarativi 2024 (Excel) tutti compresi nell'Abbonamento alla Banca dati

Visita il Focus sulle Dichiarazioni Fiscali continuamente aggiornato con Libri E-book Fogli di calcolo 

Fonte: Agenzia delle Entrate



TAG: ISA - Indici sintetici di affidabilità