News Pubblicata il 18/01/2024

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Lavoro in somministrazione 2023 da comunicare entro il 31 gennaio

di Redazione Fisco e Tasse

Regole e fac simile per la comunicazione annuale dei contratti di somministrazione lavoro instaurati nel 2023 alle Rappresentanze sindacali



Scade il 31 gennaio 2024 il termine per la consueta comunicazione annuale obbligatoria  a RSA o RSU per le aziende che hanno utilizzato, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 lavoratori in somministrazione,  a norma del d.lgs. 81/2015.

In mancanza di rappresentanze aziendali la comunicazione va inviata agli organismi territoriali di categoria delle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. 

Si ricorda che in caso di mancato o non corretto assolvimento dell’obbligo di comunicazione dei dati, l’art. 40 del d.lgs. 81/2015 prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1.250 euro.

Vediamo di seguito ulteriori dettagli su come effettuare l'adempimento.

Comunicazione obbligatoria somministrati come fare

La comunicazione obbligatoria può essere effettuata:

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (nota del 3 luglio 2012, prot. n. 37/12187) ha fissato  il termine dell'adempimento al 31 gennaio di ogni anno  ma ha anche precisato che i CCNL possono stabilire termini diversi  per i quali valgono le stesse sanzioni in caso di inadempienza

La comunicazione deve contenere:

Scarica QUI IL FAC SIMILE   in formato Word personalizzabile per la comunicazione annuale dei contratti di lavoro in  somministrazione

Fonte: Fisco e Tasse



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