Il Ministero dello sviluppo economico, con Decreto ministeriale 29 dicembre 2015, concede contributi a fondo perduto ai Consorzi per l’internazionalizzazione per il sostegno alle piccole e medie imprese nei mercati esteri e per favorire la diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi, nonché per incrementare la presenza e contrastare la contraffazione dei prodotti agroalimentari italiani.
I Consorzi per l’internazionalizzazione interessati devono possedere i seguenti requisiti:
- essere costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari, agricole e ittiche aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale, purché in misura non prevalente rispetto alle altre.
- avere per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese, comprese le attività relative all’importazione di materie prime e di prodotti semilavorati, alla formazione specialistica alla tutela della qualità e all’innovazione dei prodotti
- essere senza scopo di lucro e non distribuire avanzi e utili di esercizio
- avere un fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25 per cento, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a 1.250 euro e non superiori al 20 per cento del fondo stesso;
- essere iscritti al registro delle imprese al momento della presentazione della domanda e in stato di attività;
- non essere in liquidazione o soggetti a procedure concorsuali.
La domanda di contributo redatta secondo il Modello A allegato al provvedimento deve essere presentata al Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi - Div. V, entro e non oltre il giorno 15 febbraio 2016.