News Pubblicata il 16/12/2015

Interpelli antielusivi: chiarimenti dalle Entrate dopo le novità normative

Le Entrate precisano come saranno gestiti gli interpelli presentati entro il 1° settembre e ancora senza risposta, nel periodo tra il 2 e il 30 settembre, e nel periodo tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2015



Con la Risoluzione n. 104/E del 15 dicembre 2015, le Entrate hanno fornito chiarimenti  sulla gestione delle istanze di interpello antielusivo, alla luce delle novità normative recate da due recenti decreti legislativi: il D.Lgs. n. 128/2015, che dal 1° ottobre scorso ha introdotto una definizione di abuso del diritto ed una nuova procedura di interpello antiabuso, ed il D.Lgs. n. 156/2015 che, con effetto dal prossimo 1° gennaio 2016, ha modificato l'intera disciplina degli interpelli tributari (compresi quelli antiabuso). Le Entrate, in particolare, forniscono indicazioni operative per le istanze presentate: entro il 1° settembre e ancora senza risposta; nel periodo tra il 2 e il 30 settembre; nel periodo tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2015.

Ti puo interessare "Abuso del diritto e raddoppio dei termini" (eBook 2016) - Novità sull'abuso del diritto e raddoppio dei termini, i nuovi rapporti tra fisco e contribuente, Facsimile di ricorso e Casi ed esempi pratici. 123 pagine

Fonte: Il Sole 24 Ore



TAG: Interpello 2024