Le «Linee guida sulla conservazione» (elettronica), presentate ieri a Roma nel primo incontro del Forum organizzato da Agid (Agenzia per l'Italia Digitale) e in consultazione a breve sul sito della stessa autorità, evidenziano l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di produrre su supporti informatici i propri documenti. L’articolo 40 del Cad (Codice dell’amministrazione digitale) impone, infatti, agli enti di formare gli originali dei propri documenti con mezzi informatici. Solo in forma elettronica il documento informatico può essere formato, acquisito, trasmesso e, infine, conservato. Le linee guida si soffermano a delineare l’intero ciclo di vita dei documenti informatici, che si struttura attraverso la loro formazione, gestione e, infine, conservazione, chiarendo così i diversi processi di sottoscrizione digitale, validazione temporale, generazione di copie, duplicati ed estratti, sino alla creazione dei fascicoli informatici e della loro archiviazione.