Se la Legge di Stabilità 2016 confermerà l'anticipo al 2016 delle nuove regole sulle sanzioni amministrative, previste dal D.lgs. 158/2015, sarà conveniente attendere il 2016 per ravvedersi sugli acconti in scadenza oggi, 30 novembre 2015. L'unica eccezione riguarda il ravvedimento sprint, se effettuato entro 8 giorni successivi al termine di versamento, che prevede una sanzione molto ridotta, pari all'1,6% (0,2% per ogni giorno di ritardo entro il 14° giorno). Infatti, in base al principio del favor rei, e alle nuove regole in tema di sanzioni amministrative, la sanzione in vigore dal 1° gennaio 2016, per omesso/carente versamento sarà ridotta della metà (passando così dal 30 al 15%) in caso di pagamento entro 90 giorni. Considerando pertanto gli acconti in scadenza oggi - 30 novembre 2015 -, ci sarà tempo fino al 28.02.2016 per usufruire della sanzione ridotta della metà. In questo modo il contribuente sconterebbe una sanzione pari all'1,67% (contro il 3,33% attualmente in vigore), più gli interessi moratori al tasso legale dello 0,5% (salvo modifiche da approvare con decreto). Come anticipato prima, solo il ravvedimento sprint effettuato entro 8 giorni sarebbe più conveniente.
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