News Pubblicata il 30/10/2015

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Dichiarazioni IVA/2015 non inviate: 65 mila inviti ai contribuenti

Le Entrate stanno inviando, ai contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione Iva, appositi avvisi per ricorrere al ravvedimento operoso ed evitare i controlli



L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa pubblicato ieri 29 ottobre 2015, ha avvisato in anticipo i 65mila contribuenti che non hanno ancora presentato, o non hanno compilato correttamente, la dichiarazione Iva/2015 relativa al periodo d'imposta 2014, che stanno per ricevere tramite Pec gli inviti per mettersi in regola spontaneamente pagando le sanzioni ridotte ed evitare i controlli. Con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate pubblicato sempre ieri, infatti, vengono indicate le modalità con cui vengono messe a disposizione dei contribuenti le informazioni da verificare per assicurarsi le sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso. Oltre alle mail certificate, le comunicazioni viaggiano per posta ordinaria, in modo da raggiungere anche chi non ha un indirizzo Pec attivo, oppure non registrato nei pubblici elenchi. I contribuenti che non hanno ancora presentato la dichiarazione Iva relativa al periodo d’imposta 2014 possono regolarizzare la propria posizione presentando la dichiarazione entro 90 giorni a partire dal 30 settembre 2015, pagando le sanzioni in misura ridotta. Invece, coloro che hanno presentato la dichiarazione Iva con la compilazione del solo quadro VA possono regolarizzare già da ora gli errori eventualmente commessi e beneficiare così delle sanzioni in misura ridotta in ragione del tempo trascorso, grazie all’istituto del ravvedimento operoso.

Fonte: Agenzia delle Entrate



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