News Pubblicata il 16/10/2015

Art-bonus ammesso per chi paga direttamente le fatture

Il diritto all'Artbonus sussiste anche se il beneficiario paga direttamente le fatture senza trasferire i fondi all'ente pubblico territoriale



L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 87/E del 15 ottobre 2015, sentito il parere del ministero competente (Mibact), ha precisato che il diritto all'Artbonus previsto dall'art. 1 del D.L. n. 83/2014 sussiste anche senza il trasferimento diretto di fondi agli enti pubblici territoriali, ma a condizione che il beneficiario del credito d'imposta provveda al pagamento delle fatture per la progettazione e l’esecuzione dei lavori di restauro del bene pubblico oggetto dell’intervento. Dunque, come nel caso posto nella Risoluzione, anche le fondazioni bancarie che hanno scelto, come settore di investimento, quello dell’arte e delle attività e beni culturali, possono accedere al regime fiscale dell’Artbonus pur non trasferendo direttamente somme di denaro all'ente pubblico, ma a condizione che si facciano carico esclusivo dell’esecuzione di progetti di restauro e valorizzazione di beni culturali, inclusi i relativi oneri finanziari e organizzativi, sulla base di protocolli d’intesa ad hoc stipulati con gli enti pubblici territoriali.

Fonte: Agenzia delle Entrate



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