La Corte di Appello di Milano, con sentenza del 4 agosto 2015, n. 755, ha stabilito che è legittimo da parte del datore di lavoro utilizzare i servizi di una agenzia investigativa per controllare l’attività del lavoratore. Nel caso di specie tale scelta aveva come ratio quella di verificare la correttezza del dipendente nell’esecuzione della prestazione lavorativa, che spesso si svolgeva al di fuori della sede aziendale.