Una delle novità dal D.Lgs. n.147/2015, cioè il decreto internazionalizzazione, è senz’altro la riforma della disciplina in tema di Cfc (Controlled foreign companies). In particolare, è stato abrogato l'art. 168 del TUIR che prevedeva il regime delle Cfc cosiddette “collegate” (dall’abrogazione dell’articolo 168 del Tuir, consegue, in primis, l’imputazione del reddito per trasparenza solamente in presenza di un rapporto di controllo). E' anche stato eliminato l’interpello obbligatorio (al riguardo, anche in assenza dell’interpello preventivo, le Entrate, con le circolari 32/E/2010, 51/E/2010 e 23/E/2011, aveva già riconosciuto la possibilità di dimostrare anche successivamente la sussistenza delle cosiddette esimenti). Quest’ultima modifica andrà valutata alla luce delle modifiche introdotte da un altro schema di decreto che regola l’intero sistema degli interpelli.