Nella Risoluzione n. 80/E del 14 settembre 2015, l’Agenzia delle Entrate ammette la possibilità, per le società di capitali al primo anno di attività, di esercitare l'opzione per il regime di trasparenza fiscale con il "vecchio" metodo della comunicazione autonoma tramite il modello di comunicazione approvato con provvedimento del 4 agosto 2004 da trasmettere entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale. La questione oggetto della risoluzione nasce dal fatto che l’art. 16 del Decreto semplificazioni (D.Lgs. n. 175/2014) ha reso inutili alcune comunicazioni che viaggiavano in autonomia, in particolare quelle relative alle opzioni per i regimi della “trasparenza fiscale”, del “consolidato nazionale” e della “tonnage tax". A partire dall’anno d’imposta 2015, dovranno essere indicate direttamente nella dichiarazione dei redditi presentata nel periodo d’imposta a decorrere dal quale si intende esercitare l’opzione. La società che da società di persone si è trasformata, nel 2015, in società di capitali e intende optare subito per la trasparenza fiscale, è impossibilitata ad esercitare la scelta in Unico SC (modello che accoglie l'opzione) in quanto quest’anno (UNICO 2015) non può ancora presentare tale modello, ma solo il modello Unico SP. Per le Entrate, in questo caso, è possibile utilizzare la modalità della comunicazione “autonoma”.