Il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero delle Finanze che attua le regole sul nuovo "patent box" è in corso di registrazione dalla Corte dei conti, dopo la quale verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per rendere la disciplina pienamente operativa. Si ricorda che la disciplina prevede una tassazione agevolata per i redditi derivanti da opere di ingegno: brevetti, marchi, software protetti da copyright, disegni e modelli giuridicamente tutelati, sulla base di quanto stabilito dalla Legge di stabilità 2015 (articolo 1, commi da 37 a 45, Legge n. 190/2014, come modificati dall’articolo 5 del D.L. n. 3/2015). Possono optare per l’applicazione del regime tutti i soggetti (persone fisiche e persone giuridiche) titolari di reddito d’impresa, a condizione che esercitino attività di ricerca e sviluppo. L’opzione può essere esercitata non solo dai titolari dei beni immateriali, ma anche dai soggetti che hanno diritto allo sfruttamento economico degli stessi.