Il mese di settembre sarà carico di adempimenti per i professionisti del settore fiscale. Il 1° settembre riaprono i termini del contenzioso tributario, andato in pausa nel mese di agosto, e il 2 settembre entreranno in vigore anche le nuove norme sul raddoppio dei termini. Il 21 settembre scade il termine di presentazione del modello 770 (prorogato rispetto alla scadenza originaria di luglio) e di trasmissione delle certificazioni uniche contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili con il modello 730. Il 30 settembre c'è in consueto appuntamento con il modello Unico, che quest'anno vale anche per quei contribuenti che hanno utilizzato il 730 precompilato ma vogliono modificarlo. Il 30 settembre si chiuderà la finestra per la voluntary disclosure, anche se c'è già il sentore di una proroga al 31 dicembre, considerati i numeri dei rientri ancora bassi. A parlare di proroga è il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti - Gerardo Longobardi - secondo cui "non concedere una proroga significherebbe non fare gli interessi dei contribuenti né dell'erario". Il presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro - Marina Calderone - afferma la necessità di riformare il calendario fiscale, secondo le esigenze dell'amministrazione e dei professionisti. Il nuovo calendario dovrebbe assicurare maggiore certezza agli operatori, evitando le proroghe che, anche se spesso necessarie, contribuiscono a creare ingorghi come quelli che ci saranno a settembre.