Sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 20 agosto 2015, è stata
pubblicata la legge di conversione del decreto 83/2015 (Legge 132/2015). Si tratta di un
pacchetto di misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile, organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria.
La parte più importante del pacchetto riguarda la materia fallimentare, per la quale è attesa anche una vera e propria riforma. I principali capitoli dell'intervento sono:
apertura alla concorrenza nel concordato (obbligatoria ricerca di offerte concorrenti, con lo scopo di massimizzare l'offerta ed evitare speculazioni al ribasso);
più tutela ai creditori chirografari (soddisfazione per almeno il 20% del loro credito);
voto tardivo per i creditori (i creditori che non hanno votato il piano di rientro possono porvi rimedio nei 20 giorni successivi alla chiusura del verbale, in questo modo il silenzio- assenso non sarà più automatico);
credito d'imposta per un massimo di 250 Euro
per coloro che si avvarranno della negoziazione assistita (ed evitano così di intasare i canali della giustizia ordinaria).