La commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento al decreto legge sugli enti locali che sposta al 30 ottobre il termine per pagare l’acconto Imu 2015 sui terreni, senza sanzioni e interessi. Il motivo dell’intervento potrebbe essere ancora una volta il caos prodotto dalle varie norme che si sono succedute sui criteri per distinguere terreni imponibili e terreni esenti. La proroga prevista dall’emendamento, comunque, riguarderebbe anche ai proprietari di terreni in Comuni di pianura dove l’imposta si paga da sempre. L’Imu dei terreni resta, quindi, al centro delle attenzioni del legislatore, in attesa della sua abolizione prevista dal piano taglia-tasse di Renzi e del deposito delle sentenze del Tar Lazio.