Il contratto, sottoscritto da FIT CISL FILT CGIL e UILtrasporti, con le associazioni datoriali Confitarma, Assarmatori, Assorimorchiatori e Federimorchiatori, ha vigenza dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2023 e coinvolge circa 65 mila lavoratori del trasporto marittimo, tra personale navigante ed amministrativo.
L'accordo si applica su tutte le navi di bandiera italiana, nonché sulle navi di bandiera estera sulle quali sono imbarcati gli allievi.
Aumento complessivo pari al 6%, calcolato sul minimo tabellare della scala parametrale:
Allievi: aumento mensile pari a 40 euro dell'indennità minima mensile netta omnicomprensiva a partire dal 1° giugno 2021. Questi i nuovi importi mensili:
Il precedente rinnovo (allegato in fondo all'articolo) aveva previsto la semplificazione e razionalizzazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro per i diversi comparti del settore marittimo. In quest’ottica l'accorpamento nel Contratto Unico Collettivo Nazionale di lavoro del settore privato dell’industria armatoriale.
Da sottolineare che il rinnovo riconferma anche < l'importante accordo del 30 luglio 2015, relativo al trattamento degli allievi ufficiali, sottufficiali e comuni.
Il comunicato sindacale osserva infine che "negli ultimi anni sembra cresciuto l'appeal dei giovani nei confronti del lavoro marittimo, grazie anche al notevole sforzo profuso dagli istituti tecnici superiori di cui alcuni sono vere eccellenze come, ad esempio, l'Its "G. Caboto" di Gaeta, per questo forse in sede di rinnovo sarebbe stata necessaria una maggiore attenzione ad alcuni aspetti riguardanti il tema della formazione a bordo della nave".
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