Dal 1 luglio scorso è in funzione il nuovo sistema di rilascio del DURC il documento di regolarità contributiva esclusivamente in forma telematica dai portali INPS, INAIL . Con il Messaggio INPS n. 4580 di ieri 6 luglio gli istituti interessati avvertono che si sono verificati problemi con alcuni utenti che " Nonostante l’avviso pubblicato nell’home page dell’applicativo, nella giornata del 1° luglio alcuni utenti, soprattutto stazioni appaltanti, hanno continuato ad effettuare richieste di Durc selezionando le nuove tipologie disponibili, indicando dati incongruenti con le stesse".
Il messaggio specifica quindi che il sito " Sportello unico previdenziale" non è più utilizzabile tranne che per i soggetti previsti dall’art. 9, comma 1, del D.M. 30.1.2015:
"Come specificato nell’avviso, per tutte le richieste con data 1° luglio 2015 pervenute tramite Sportello Unico Previdenziale che non riportano le specifiche previste per ciascuna delle tipologie disciplinate dall’art. 9, comma 1, del D.M. 30.1.2015 non deve essere effettuata alcuna istruttoria e non sarà emesso alcun certificato, in quanto gli utenti devono verificare la regolarità contributiva esclusivamente con il nuovo servizio Durc On Line. (...)
L’unica richiesta effettuabile in www.sportellounicoprevidenziale.it è “Altra Tipologia” per “Altri usi consentiti dalla legge”, impostata automaticamente dal sistema. L’utente deve quindi selezionare una delle seguenti opzioni inserendo un flag nella corrispondente casella:
- DURC con certificazione crediti P.C.C.
- DURC fatture P.A. debiti scaduti 31.12.2012
- DURC regolarizzazione extracomunitari
- DURC ricostruzione privata sisma Abruzzo".