Il Ministero dell'istruzione ha comunicato ieri il riparto 2015 delle risorse destinate agli ITS per la formazione professionale per un totale di 13 milioni di euro . La novità del 2015 è che il 10% d di questi fondi verrà erogato subito “a titolo di premialità” agli istituti che hanno ottenuto i migliori risultati in materia di assunzioni dei propri diplomati, stage effettati e qualità della didattica. Il sottosegretario Toccafondi ha sottolineato come questa assegnazioni segni il principio della valorizzazione del merito, annunciando che l’anno prossimo salirà al 30% la percentuale di risorse che verranno assegnate sulla base della classifica stilata dall’INDIRE .
Gli istituti tecnologici che si distinguono per qualità sono l’ Accademia italiana della marina mercantile, di Genova, l’Its «Cuccovillo» Meccanico-Meccatronico di Bari e l’Its delle nuove tecnologie Comparto Meccatronico di Vicenza.
Oltre a questi 13 milioni si aggiunge il co-finanziamento per almeno il 30% (pari a circa 5 milioni) che arriverà da parte delle Regioni .
Quasi l’80% dei diplomati degli ITS trova rapidamente un’occupazione. Due le chiavi del successo: formazione “on the job” e la presenza di docenti che provengono dal mondo del lavoro