Con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate di ieri 9 giugno 2015, è stato definito l’elenco degli studi di settore ammessi, per il periodo d’imposta 2014, al regime premiale introdotto dal D.L. n. 201/2011. Quest'anno il numero degli studi ammessi sale, con 41 nuovi ingressi, a 157 (+35% rispetto al 2013), coinvolgendo oltre 2 milioni di contribuenti. Il regime premiale comporta la semplificazione dei controlli da parte del Fisco per i soggetti che vi aderiscono. Infatti, consente di beneficiare dell’esclusione da accertamenti analitico-presuntivi basati sulle presunzioni semplici, della riduzione di un anno dei termini di decadenza per l'attività di accertamento e dei limiti alla determinazione sintetica del reddito complessivo, che è ammessa solo a condizione che lo stesso ecceda di almeno un terzo quello dichiarato.