Il Ministero del Lavoro ha emanato ieri una circolare di chiarimenti sul DM 30 .1.2015 pubblicato in Gazzetta lo scorso 1 giugno e che entrerà in vigore il 1 luglio 2015 in materia di DURC online. Il documento di prassi (8 giugno 2015 indirizzato a consulenti del lavoro e associazioni di categoria) illustra il decreto nel dettaglio pur demandando agli istituti incaricati ( INPS INAIL in primis), l'emanazione delle specifiche tecniche sulle procedure operative .
Con riguardo all'art. 1 si specifica ad esempio che " l'impresa o il lavoratore autonomo in relazione alla propria posizione contributiva o, previa delega dell'impresa o del lavoratore autonomo medesimo, chiunque vi abbia interesse; f) le banche o gli intermediari finanziari," resteranno esclusi nella prima fase di implementazione del sistema dalla possibilità di consultazione on line degli atti di regolarità contributiva , prevista a regime.
Inoltre , sull'art. 9 la circolare chiarisce che i DURC richiesti prima dell'entrata in vigore de! D.M. potranno essere utilizzati nelle ipotesi e per i periodi di validita previsti dalla previgente disciplina.