Lo schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva 2013/34/Ue, approvato lo scorso 18 maggio dal Consiglio dei ministri, stabilisce l'obbligo, per tutte le imprese, di redigere il rendiconto finanziario a partire dai bilanci 2016. Il bilancio di esercizio, oggi costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa, accoglierà, quindi, anche il rendiconto finanziario, che ha lo scopo di rappresentare la situazione finanziaria della società (articolo 2423, comma 1 del Codice civile). La novità riguarderà le imprese più grandi, diverse da quelle che abbiano emesso titoli quotati sui mercati regolamentati europei, per le quali la presentazione del rendiconto finanziario è già obbligatoria. Sono escluse dalla redazione del rendiconto le imprese più piccole che redigono il bilancio in forma abbreviata, inclusa la nuova categoria delle micro-imprese.