Con la Risoluzione n. 52/E del 26 maggio 2015, l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata sulla corretta interpretazione del comma 3 dell’articolo 173 del Tuir con riferimento ad un’operazione di scissione societaria. In particolare, viene precisato che, nelle scissioni societarie, il valore fiscalmente riconosciuto alla partecipazione originariamente detenuta nella società scissa non va ripartita in proporzione al valore netto contabile del patrimonio assegnato alla beneficiaria e rimasto nella scissa, ma deve essere considerato il valore effettivo delle partecipazioni dopo l'operazione di scissione.