DURC digitale con un clic dal prossimo 1 luglio . Lo afferma il ministro Poletti in una intervista al Sole 24 ORE a margine di un incontro dove con il presidente dell'inps Boeri e il presidente dell'ente Casse Edili ha presentato la novità, frutto appunto della collaborazione tra ministero del Lavoro, Inps, Inail e Casse edili .
La procedura per rendere il DURC completamente digitale era stata prevista un anno fa dal primo decreto del JOBS ACT, il Dl 34/2014, ma il decreto attuativo che illustra le procedure è stato firmato in questi giorni, dopo mesi di considerevoli sforzi organizzativi tra gli enti coinvolti. Il ministro conta sulla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro il 1 giugno così che entro il 1 luglio le procedure siano effettivamente operative.
Con l'informatizzazione ora le imprese potranno collegarsi telematicamente all’archivio di Inps, Inail o Casse edili e se in regola , potranno ottenere il Durc in formato .pdf valido per tutti gli usi ( sovvenzioni, gare di appalto, lavori nell’edilizia attestazioni Soa ), in tempo reale, «mentre oggi - ha ricordato il ministro - aspetta anche fino a 30 giorni». Se invece la posizione contributiva risulta irregolare l'azienda avrà una risposta entro 72 ore e potrà regolarizzare in pochi giorni la sua situazione. Resta comunque ancora operativa la procedura standard, per garantire comunque le aziende in caso di difficoltà tecniche. il ministro ha anche affermato che il nuovo sistema dovrebbe consentire risparmi di spesa per 100 milioni di euro l'anno, oltre ai vantaggi di semplificazione e velocità a vantaggio degli operatori.