Con la circolare n. 12/2015 pubblicata ieri 20 febbraio, Assonime ha affrontato le principali problematiche legate all'adozione del linguaggio Xbrl (eXtensible Business Reporting Language) per il deposito del bilancio presso il Registro delle imprese, linguaggio ora esteso anche alla nota integrativa. La circolare di Assonime fa il punto sui soggetti obbligati e su quelli che possono utilizzare le tassonomie Xbrl pur non essendo obbligate. In particolare, Assonime sottolinea che restano tuttora escluse dall’obbligo di adozione del linguaggio Xbrl le società quotate, quelle che adottano i principi contabili internazionali e le società da queste controllate o incluse nel loro consolidato.