Entro giovedì 30 aprile i gestori dei rifiuti devono presentare il Mud (Modello unico di dichiarazione ambientale) alle competenti Camere di commercio per i rifiuti prodotti e gestiti nel 2014 e per le apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) immesse sul mercato nello stesso anno. Ogni categoria di obbligati trova nel Mud il proprio modello di comunicazione tra le sei disponibili. All’elenco tradizionale sono state aggiunte due integrazioni per gli stati fisici. Il Mud da presentare quest’anno è quello di cui al D.p.c.m. 17.12.2014. Per quanto complesso e laborioso il Mud si conferma (come i registri ed i formulari) un punto fermo nella tracciabilità dei rifiuti.