La Commissione degli esperti degli studi di settore ha dato ieri il via libera ai correttivi anticrisi per 204 studi di settore relativi al periodo d’imposta 2014, per considerare la particolare fase attraversata dall’economia nazionale. I correttivi approvati rientrano nelle seguenti quattro categorie: correttivi congiunturali di settore; correttivi congiunturali territoriali; correttivi congiunturali individuali; interventi relativi all’analisi di normalità economica. Sono interessati dalle prime tre categorie di correttivi tutti gli studi di settore, con l’esclusione dei professionisti che utilizzano il modello a prestazioni. La quarta categoria, invece, riguarda i contribuenti che, seppur coerenti rispetto alla gestione delle esistenze iniziali, hanno subito una situazione di crisi, nel periodo, tale da presentare una contrazione dell’efficienza produttiva nel 2014 rispetto al triennio 2011-2013.