News Pubblicata il 25/03/2015

Fatturazione elettronica PA: obbligo dal 31 marzo

I fornitori della amministrazioni pubbliche dovranno gestire tutto il ciclo di fatturazione solo con modalità elettronica, compresa la fase di conservazione.



Mancano pochi giorni all'avvio dell'obbligo di fatturazione elettronica nei confronti di tutte le amministrazioni pubbliche, previsto per il 31 marzo. Sono interessate al nuovo obbligo tutte le Amministrazioni pubbliche, non solo quelle riportate nell'elenco Istat, ma anche le autorità indipendenti e le amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2 del D.lgs. 165/2001. La fatturaPa è un documento informatico, in formato xml, sottoscritto con firma elettronica qualificata o digitale, che garantisce l'origine e l'integrità del contenuto. La FatturaPA dovrà contenere le informazioni obbligatorie ai fini fiscali secondo la normativa vigente, e quelle necessarie per una corretta trasmissione della fattura attraverso il Sistema di Interscambio. La trasmissione delle fatture, infatti, dovrà avvenire escusivamente attraverso il sistema di interscambio -Sdi- in grado di: ricevere le fatture sotto forma di file, con le caratteristiche della FatturaPA, effettuare i controlli sui file ricevuti, inoltrare le fatture alle Amministrazioni destinatarie. Con l'avvio della nuova fase obbligatoria, le amministrazioni non potranno accettare le fatture emesse o trasmesse in forma cartacea, e trascorsi 3 mesi dalla data di decorrenza dell'obbligo, le PA non potranno nemmeno procedere al pagamento - neppure parziale- fino all'invio del documento in formato elettronico.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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