L'Agenzia delle Entrate ha diffuso ieri una nuova circolare in materia di dichiarazione 730/2015, la n. 11/e del 23 marzo 2015. Vengono specificati i casi (limitati) in cui le modifiche alla dichiarazione precompilata inviata dall'amministrazione sono considerati ininfluenti e non fanno perdere i vantaggi in termini di controlli formali e rimborsi per il contribuente.
Il principio generale è che la dichiarazione si considera accettata se il contribuente vi apporta modifiche che non influiscono sulla determinazione del reddito o dell'imposta, ad esempio variazioni dei dati anagrafici (non però del Comune di residenza), dati del soggetto che effettua il conguaglio o del coniuge non a carico , la compilazione del quadro I, il versamento degli acconto e la suddivisione delle rate. Da sottolineare però che non sono mai esclusi dai controlli, anche in caso di 730 precompilato accettato senza modifiche, gli oneri indicati nelle Certificazioni Uniche dai sostituti di imposta e i contributi versati alla previdenza complementare .
La circolare si occupa anche del 730 congiunto, chiarendo che i precompilati saranno inviati in forma individuale per cui il 730 congiunto sarà sempre considerato modificato e quindi potrà essere presentato esclusivamente con l'assistenza dei professionisti o CAF abilitati .
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