Il sottosegretario all’Economia Zanetti, in occasione di una domanda posta in sede di question time, alla VI commissione Finanze, ha informato che, per l’individuazione dei servizi di pulizia, demolizione, installazione di impianti e completamento di edifici da assoggettare ora a reverse charge verrà presumibilmente utilizzato un criterio fondato sul riferimento ai codici attività della Tabella Ateco 2007 e che a breve sarà, comunque, emanata un’apposita circolare esplicativa da parte delle Entrate. A quasi tre mesi dall’introduzione del reverse charge per tali prestazioni (articolo 17, comma 6, lettera a-ter, Dpr n. 633/72), in effetti, manca ancora una circolare esplicativa che illustri bene la nuova disciplina.