News Pubblicata il 19/03/2015

Voluntary disclosure, circolare di Assofiduciaria

Assofiduciaria indica «norme comportamentali univoche» da seguire per il rimpatrio giuridico dei capitali dall’estero nel caso di società fiduciarie



Assofiduciaria ha emanato ieri 18 marzo 2015 una circolare che indica «norme comportamentali univoche» da seguire per il rimpatrio giuridico di beni materiali e immateriali previsto dalla Legge n. 186/2014 sull’emersione dei capitali fiscalmente occulti (voluntary disclosure). In particolare, per le partecipazioni in società estere (non interposte) con titoli nominativi serve l’intestazione alla fiduciaria. Se il titolo è al portatore, è necessaria la consegna materiale alla fiduciaria. Con riguardo agli obblighi fiscali, se la partecipazione è minoritaria la fiduciaria fa da sostituto d’imposta, se invece la partecipazione è maggioritaria gli adempimenti spettano al fiduciante. In caso di intestazione fiduciaria, occorre, però, prestare attenzione alle regole societarie e fiscali in vigore nel Paese di residenza della società. I redditi della attività rimpatriate (in via giuridica) seguiranno il regime del risparmio gestito.

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Fonte: Il Sole 24 Ore



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