Con la Circolare n. 8/E pubblicata ieri 4 marzo 2015, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sul trattamento delle annotazioni ordinate dal giudice che decreta il trasferimento del bene espropriato all’aggiudicatario. In particolare, per chi acquista un immobile espropriato, l’imposta ipotecaria, da versare per l’annotazione nei registri immobiliari, si calcola basandosi sul prezzo di aggiudicazione dell’immobile, come previsto dalle disposizioni in tema di imposta di registro, e non sull’intero credito garantito dall’ipoteca. Lo stesso trattamento si applica anche se l’immobile liberato rappresenta l’oggetto complessivo dell’ipoteca.