Dopo la Svizzera, anche il Liechtenstein ha firmato l'accordo con l'Italia per dire addio al segreto bancario e per lo scambio di informazioni fiscali secondo gli standard Ocse. In tal modo, il Liechtenstein esce dalla "black list" del fisco italiano e ciò rende più conveniente anche la voluntary disclosure, ovvero il rientro dei capitali italiani da tale Paese. A breve, ci sarà l'accordo anche con il Principato di Monaco, in quanto le delegazioni italiane e monegasche si sono impegnate a chiudere l'accordo entro il termine inderogabile del prossimo 2 marzo previsto dalla legge sulla voluntary disclosure (Legge n. 186/2014). Lo stesso dovrebbe accadere anche tra Italia e Santa Sede, anche se al riguardo permane assoluto riserbo.
Ti potrebbero interessare: