News Pubblicata il 12/02/2015

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Lettere d'intento, modificati modello e istruzioni

Ieri, alla vigilia del cambio di regime, le Entrate hanno modificato il modello per la trasmissione telematica delle lettere d’intento degli esportatori abituali



Da oggi 12 febbraio entrano in vigore le nuove regole sulle lettere d'intento previste dal decreto legislativo semplificazioni fiscali. Eppure ieri, alla vigilia dell'entrata in vigore delle novità, un provvedimento dell'Agenzia delle Entrate (provvedimento n. 19388/2015 dell'11 febbraio) ha modificato nuovamente il modello per la trasmissione telematica delle lettere d’intento degli esportatori abituali che era stato approvato due mesi fa. Sono state modificate sia la struttura che le istruzioni per la compilazione. L’intervento è finalizzato ad accelerare l’estensione della procedura di comunicazione elettronica delle lettere d’intento a quelle presentate dagli importatori al fine di fruire del plafond in dogana all’atto dell’effettuazione di un’importazione. Secondo le nuove regole, infatti, entro 120 giorni dall’entrata in vigore del decreto semplificazioni, avvenuta il 13 dicembre 2014, l’agenzia delle Entrate deve condividere con le Dogane la banca dati delle lettere d’intento. In tal modo, l’importatore viene esonerato dall’obbligo di presentare in dogana la dichiarazione d’intento per evitare di pagare l’Iva all’importazione. L’utilizzo del plafond in dogana può riguardare solo una singola importazione. Conseguentemente, le modifiche al modello riguardano solo il quadro “Dichiarazione” riferito alle operazioni singole. Inoltre, il provvedimento segnala che gli importi contenuti nella dichiarazione devono essere riportati fino alla seconda cifra decimale.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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