Prosegue il lento iter di conversione in legge del Decreto milleproroghe, all'esame delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Tra gli emendamenti approvati, vi è la possibilità di ripristinare l’aliquota Iva agevolata del 10% per il pellet, a patto che se ne trovino le risorse. Un altro emendamento approvato dispone la proroga al 30 settembre prossimo del termine del 31 gennaio 2015 entro cui i Caf avrebbero dovuto inviare al Fisco la relazione tecnica con le garanzie di idoneità tecnico-organizzativa del centro anche in relazione ai loro dipendenti, alla loro formazione nonché ai sistemi di controllo interno sulla correttezza dell’attività svolta, come previsto dal Decreto legislativo semplificazioni fiscali (D.Lgs. n. 175/2014). Sempre in tema di dichiarazione precompilata, slitta di un anno anche il triennio di riferimento delle dichiarazioni trasmesse dai Caf (ora diventa 2016, 2017 e 2018) su cui calcolare il requisito per essere autorizzati all’attività di assistenza fiscale. Viene poi fissata al 2016 l’entrata in vigore della cosiddetta Imu secondaria (Imus), mai attuata e prevista dal federalismo comunale per accorpare una serie di tributi locali minori (Tosap, Cosap, imposta di pubblicità e affissioni).