Il prossimo 2 febbraio (il 31 gennaio cade di sabato), come indicato nella Legge di Stabilità 2015, è il termine per la sanatoria dei centri scommesse non autorizzati. La sanatoria avviene mediante versamento di 10mila euro. Non vi sarà nessuna proroga, come precisato in una risposta fornita dall’Agenzia delle Dogane a quesiti formulati dagli operatori. La risposta chiude la porta a qualsiasi ipotesi di proroga ventilata nelle ultime ore tra gli emendamenti al decreto milleproroghe all’esame della Camera. Ai fini della sanatoria, il soggetto che vuole sanare la sua posizione deve versare l’imposta unica anche per il periodo dal 30 ottobre scorso al 31 dicembre 2014. La data di fine ottobre, spiega l’Agenzia rileva «al solo fine di individuare i soggetti che, attivi a quella data, possono beneficiare della regolarizzazione».