Il 16 dicembre scade il termine di versamento del saldo della TASI 2014. Per calcolare l'ammontare dovuto occorre considerare le delibere comunali che risultano pubblicate sul sito internet del MEF entro il 18.09.2014. Il versamento della TASI riguarda anche gli immobili ubicati in comuni che non hanno deliberato entro il 18 settembre 2014. In quest'ultimo caso, l'imposta si calcola applicando l'aliquota dell'1‰, fermo restando il rispetto del limite massimo di imposizione Imu-Tasi, ed il versamento entro il 16 dicembre va effettuato in un'unica soluzione. Si ricorda che il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati (compresa l'abitazione principale) e di aree edificabili. Sono comprese anche le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali (ex art. 1117 c.c.) non detenute o occupate in via esclusiva. Sono esclusi dalla TASI i terreni agricoli. Come per l’IMU, si considerano terreni agricoli (e, quindi, sono esenti dalla TASI) le aree fabbricabili possedute dal coltivatore diretto/IAP iscritto alla previdenza agricola ed utilizzate dallo stesso per l’attività di coltivazione, silvicoltura, allevamento o attività agricole connesse.