Attualmente le pensioni Inps vengono pagate il 1° giorno del mese, mentre quelle della Gestione dei dipendenti pubblici (ex Inpdap) il 16. Per uniformare i tempi di pagamento, il Ddl Stabilità 2015 ha previsto che le pensioni, gli assegni, e le indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili con le rendite vitalizie dell'Inail saranno messe in pagamento il 10 del mese (o il primo giorno successivo nel caso di festivi) con un unico pagamento nei confronti di più trattamenti. Nel testo per ora si fa riferimento solo ai beneficiari di più trattamenti pensionistici. Ciò comporta che potrebbero essere compresi anche, ad esempio, i titolari di trattamenti pensionistici spettanti ai superstiti di pensionati o assicurati deceduti titolari a loro volta di un diritto proprio. Sempre il Ddl stabilità prevede che i medici necroscopi avranno l'obbligo di comunicare online, entro 48 ore dall'evento, il certificato di accertamento del decesso, per evitare la riscossione di somme non dovute da parte dei beneficiari. Dall'attuazione delle disposizioni del Ddl stabilità l'Inps dovrebbe risparmiare 19milioni di euro che dovranno essere riversati al bilancio dello Stato.