Pubblicato l’avviso destinato a dare attuazione alla seconda annualità del Programma regionale triennale 2014/2016 che prevede oltre 470 mila euro per sostenere e migliorare la produzione e la commercializzazione del miele e degli altri prodotti dell’apicoltura.
Possono accedere ai finanziamenti gli apicoltori, gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti, singoli, associati o riuniti in cooperativa che risultano essere:
• In regola con la denuncia degli alveari prevista dal Decreto del Presidente della Giunta Regionale 27 giugno 1986, n. 394
• In possesso di partita IVA agricola o combinata, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia
• In possesso di un numero minimo di alveari censiti pari a 20
• In regola con le norme igienico-sanitarie previste per i locali di lavorazione dei prodotti dell’alveare
Possono partecipare, altresì, le forme associate (organizzazioni di produttori del settore apistico e loro unioni, le Associazioni di apicoltori, le federazioni, le società, le cooperative e i consorzi di tutela del settore apistico) e l’Osservatorio Nazionale Miele e il CRA-API, Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura – Unità di ricerca di apicoltura e bachicoltura.
Gli apicoltori singoli e le forme associate dovranno avere sede legale nella Regione Emilia Romagna.
I contributi saranno variabili nella misura dal 20 al 100% in relazione alla tipologia di intervento. Sono previste risorse per: spese per seminari, convegni tematici, incontri divulgativi; spese per azioni di comunicazione; spese per assistenza tecnica alle aziende; spese per l'acquisto di arnie e attrezzature; Spese per acquisto degli idonei prodotti antivarroa; spese per la mappatura delle aree nettarifere e georeferenziazione degli apiari; spese per l'effettuazione di analisi chimico-fisiche del miele, melissopalinologiche e residuali; spese per l'acquisto di sciami.
Il bando scade il 14 novembre 2014