Il Disegno di Legge di Stabilità 2015 prevede l'abolizione dell'art. 8bis del Dpr 322/98 a decorrere dalla dichiarazione annuale Iva per l'anno d'imposta 2015. Dal 2016 la dichiarazione Iva sarà anticipata a febbraio, e assorbirà l'obbligo di fornire le informazioni relative alle operazioni attive e passive effettuate dal contribuente, entro due mesi dalla fine del periodo d'imposta (obbligo precedentemente assolto dalla comunicazione dati Iva). Il tutto il linea con le disposizioni comunitarie, articolo 252 della direttiva 2006/112. La platea dei soggetti obbligati alla comunicazione annuale Iva si era già ridotta per effetto della facoltà di presentare a febbraio la dichiarazione Iva automona. La nuova scadenza interesserà anche i professionisti e i consulenti, che chiamati ad apporre il visto di conformità, dovranno necessariamente procedere ai controlli entro febbraio.