News Pubblicata il 20/10/2014

Nuovo regime forfettario: piovono polemiche

Sono già partite le prime proteste per il nuovo regime forfettario per le partite Iva previsto nel disegno di legge di stabilità, che dovrebbe sostituire dal 2015 il regime dei minimi



Secondo il disegno della legge di stabilità, appena arrivato al Parlamento, dal 2015 dovrebbe entrare in vigore il nuovo regime dei minimi per autonomi e mini-imprese, ma è già polemica. I professionisti si lamentano perché la nuova soglia di ricavi che consente di aderire al regime agevolato è molto bassa rispetto all'attuale, 15 mila euro contro i 30 mila di adesso. Un altro aspetto poi è l'aliquota di tassazione, che aumenterebbe dal 5 al 15%. Ma c'è di più: per come è scritta ora la norma il reddito imponibile sarà calcolato a forfait, applicando un coefficiente che varierà in base alla tipologia di attività, e a cui andranno sottratti solo i contributi previdenziali (ipotizzando incassi per 10.000 Euro, coefficiente di redditività 78%, l'imposta del 15% si calcola su un imponibile forfettario di 7.800 € da cui sottrarre poi i contributi previdenziali). Non è semplice al momento valutare la convenienza al nuovo regime anche perché sono probabili ulteriori modifiche prima della definitiva approvazione.

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Fonte: Il Sole 24 Ore



TAG: Legge di Bilancio 2025 Regime forfettario 2024