Con la Sentenza n. 20907 del 3 ottobre 2014, la Corte di Cassazione è tornata sul tema dell'IRAP per i professionisti e ha precisato che il professionista che si avvale della collaborazione di praticanti retribuiti è tenuto al versamento dell’IRAP. In tal caso, infatti, il requisito dell’autonoma organizzazione sussiste in quanto le spese per le prestazioni di lavoro dipendente per collaboratori rappresentano un “quid pluris” rispetto all’attività del professionista. Ciò si verifica anche se alle dipendenze c'è un solo tirocinante retribuito.