Sulla Gazzetta Ufficiale del 20 agosto è stata annunciata l'approvazione da parte del ministero del Lavoro delle delibere delle casse di previdenza di ragionieri, commercialisti e consulenti del lavoro sull'obbligo contributivo dei soci di società tra professionisti (stp). Gli iscritti a tali enti, e che fanno parte di una società tra professionisti, devono versare la contribuzione soggettiva sul reddito calcolato in base alla quota di partecipazione agli utili della società stessa, invece il contributo integrativo dovuto va calcolato sulla quota di volume d'affari spettante, riproporzionando quella eventualmente riferita a soci non professionisti che fanno parte della stp.