l capitale sociale minimo della Spa si riduce a 50.000 contro gli attuali 120.000. Lo prevede il decreto di competitività Dl 91/2014 già convertito in legge ed in attesa di pubblicazione in Gazzetta.
Il capitale sociale delle Spa è stato sempre visto come la principale tutela dei creditori ed era superiore a quello della srl proprio perché la Spa è stata sempre considerata la società di capitali per eccellenza adatta ad accedere al mercato di rischio o di debito e non alla gestione delle piccole e medie attività.
Ora il legislatore vuole invece favorire la costituzione delle spa, infatti la relazione illustrativa al decreto, dice a proposito che «l'ammontare minimo del capitale sociale per la costituzione della società per azioni può essere considerato ... uno dei motivi per il quale le imprese in fase di avviamento privilegiano il ricorso al tipo della Srl, in luogo della Spa che per converso rappresenta il modello di riferimento per accedere al mercato di capitali di rischio o di debito».
Il legislatore vuole quindi spingere le società a ricorrere al modello delle spa per accedere al mercato di capitali di rischio e di debito, tralasciando la funzione di garanzia del capitale a favore dei creditori.