La riforma della disciplina della deducibilità delle perdite su crediti ha inciso anche sulla compilazione degli studi di settore. In particolare, nel rigo F22 del quadro F – Oneri diversi di gestione – è stato introdotto il nuovo campo 4, finalizzato ad evidenziare le perdite su crediti. Tali componenti negative di reddito possono determinare valori ingiustificati nel calcolo dell'indicatore di normalità economica "Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi". In merito a tale punto, nel corso del question time del 23 luglio 2014 in Commissione Finanze, il MEF, riprendendo quanto già precisato con Circolare n. 23/2013, ha chiarito che un valore elevato della componente “perdite su crediti” "non può essere considerato in linea generale sintomatico di una situazione di non corretta indicazione dei dati previsti dai modelli". In presenza di una eventuale segnalazione di non normalità del dato dichiarato, il contribuente potrà rimodulare il valore degli oneri diversi di gestione, depurandolo dei valori riferibili perdite su crediti. Di ciò è opportuno che sia dato riscontro nell'apposito riquadro note aggiuntive di GERICO. In tal modo, si sterilizzeranno gli effetti delle perdite su crediti di natura commerciale o minusvalenze patrimoniali relative alla cessione di beni strumentali sull'indicatore "Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi".