I buoni lavoro (o voucher) rappresentano un sistema di pagamento del lavoro occasionale accessorio, cioè di quelle prestazioni di lavoro svolte al di fuori di un normale contratto di lavoro in modo discontinuo e saltuario (articoli da 70 a 73 del Dlgs n. 276/2003). Il compenso è esente da ogni imposizione fiscale e non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato del prestatore di lavoro e non va, pertanto, dichiarato. La somma dei voucher non rileva, inoltre, ai fini del limite reddituale di 2.840,51 euro che qualifica lo status di familiare a carico.