Il 26 aprile è il termine ultimo per il ravvedimento degli iscritti all'Enpacl, l'Ente nazionale di previdenza e assistenza dei consulenti del lavoro. L 'ente consente sia di pagare il dovuto in un'unica soluzione, che chiedendo una rateazione fino a cinque anni (60 rate mensili) versando subito solo il 10% dell'ammontare . Le posizioni che richiedono di essere sanate sono circa seimila e, fino ad ora, circa un migliaio ha già provveduto ad accedere al "ravvedimento", che si è aperto cinque mesi fa .
Si ricorda inoltre che è stato recentemente siglato un accordo tra l'ente previdenziale e l'Agenzia delle Entrate che, da giugno, consentirà ai consulenti del lavoro di versare i contributi previdenziali con l'F24 direttamente online, come già viene fatto per il versamento della tquota associativa . Restano comunque utilizzabili gli altri strumenti di pagamento.