E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 75 del 31 marzo 2014 il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 51 del 14 febbraio 2014, con cui è stata data attuazione alla norma di cui all'art. 12 del D.L. n. 201/2011 in materia di riduzione delle commissioni per le transazioni con carte di pagamento. Il regolamento, che è stato adottato a causa della mancata elaborazione di un testo condiviso in materia da parte di ABI, Poste italiane e Consorzio bancomat, entrerà in vigore dal 29 luglio 2014. In particolare, viene stabilito che gli intermediari bancari e finanziari che sottoscrivono le convenzioni con gli esercenti devono distinguere le commissioni da applicare per ciascuna tipologia di carta di pagamento, per circuito di riferimento e per eventuali specifiche caratteristiche funzionali (es.: carta aziendale, carta chip, circuiti e-commerce). L'importo delle commissioni deve essere, inoltre, proporzionato alle economie di scala collegate ai volumi delle transazioni di importo inferiori ai 30 euro. L'importo delle commissioni deve essere, altresì, reso noto sul sito internet dei gestori dei circuiti di pagamento internazionali. Il regolamento adottato assume importanza anche alla luce del fatto che dal 30 giugno 2014 scatterà l'obbligo di accettare pagamenti effettuati con carta di debito da parte dei soggetti privati che effettuano attività di vendita di prodotti o prestazioni di servizi, anche professionali.