Il neo-premier Matteo Renzi ha confermato la sua intenzione di ridurre il cuneo fiscale, che attualmente vale 30 miliardi, di ben 10 miliardi. Ciò significherebbe ridurre il cuneo fiscale del 30%. Secondo il premier, tale taglio potrebbe essere modulabile con un intervento sia sull'Irpef per i lavoratori che sull'Irap per le imprese. Renzi ha, poi, confermato l'agenda per il varo del Jobs act, che dovrà essere pronto per il bilaterale con la cancelliera Angela Merkel il 17 marzo e che conterrà misure sulla flessibilizzazione dei contratti in ingresso e sulla riforma degli ammortizzatori sociali nella direzione di un sussidio universale per la disoccupazione.