La legge n. 147/2013 (c.d. “Legge di stabilità 2014”), pubblicata sulla G.U. n. 302 del 27.12.2013, conferma l’agevolazione fiscale prevista per la piccola proprietà contadina anche dal 1° gennaio 2014, introducendo una specifica eccezione all’abrogazione generalizzata di tutte le agevolazioni sulle imposte di registro relative alla compravendita di immobili. Anche nel 2014, quindi, i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali (comprese le società agricole) potranno acquistare terreni agricoli e fabbricati pertinenziali pagando l’imposta catastale dell’1%. L’imposta di registro ordinaria per l’acquisto di terreni agricoli scenderà invece dall’attuale 18% al 12%. Viene ripristinata inoltre, la facoltà, per le società di persone e di capitali che svolgono esclusivamente attività agricola, di optare per la determinazione del reddito su base catastale anziché in base al bilancio.