Le imprese potranno di nuovo rivalutare i beni di impresa pagando una imposta sostitutiva del 16% sui beni ammortizzabili e del 12 per cento sui beni non ammortizzabili. Il nuovo valore potrà pero’ essere utilizzato per i maggiori ammortamenti solo dall’esercizio 2016.
Il saldo attivo della rivalutazione potrà essere affrancato con il pagamento di un’imposta sostitutiva del 10%.
Anche le persone fisiche non imprenditori potranno nuovamente procedere ad adeguare il costo delle partecipazioni possedute in società non quotate o dei terreni posseduti al 1° gennaio 2014, procedendo a far redigere una perizia giurata e pagando un’imposta sostitutiva pari al 4% per terreni e partecipazioni qualificate e del 2% per partecipazioni non qualificate, entro il 30 giugno 2014 .
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